ABOUT REATI SESSUALI

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Il reato di violenza sessuale, la disciplina giuridica e la recente sentenza della Corte di Cassazione

La riforma ha mantenuto il cd. blocco della prescrizione prevedendo però che i processi in appello ed in cassazione non possano durare rispettivamente più di due anni ed un anno pena l’improcedibilità dell’azione.

Non si capisce bene, leggendo poi l’esempio pratico, se il conteggio della prescrizione ricominci ex-novo dopo l’ultimo atto fra quelli enunciati, o se venga solo aggiunto il quarto di durata al conteggio avviato la prima volta…

La difficile posizione delle vittime di violenza sessuale: l’insostenibile confronto con il pregiudizio sulla scarsa attendibilità della persona offesa e lo stereotipo dello stupratore modello

comporta: la perdita della responsabilità genitoriale, quando la qualità di genitore è elemento costitutivo o circostanza aggravante del reato; l'interdizione perpetua da qualsiasi ufficio attinente alla tutela, alla curatela e all'amministrazione di sostegno; la perdita del diritto agli alimenti e l'esclusione dalla successione della persona offesa; l'interdizione temporanea dai pubblici uffici; infine, la sospensione dall'esercizio di una professione o di un'arte.

La persona accusata di un reato a sfondo sessuale nei confronti di un minorenne non può difendersi invocando a propria discolpa l’ignoranza dell’età del minore, salvo che la stessa non sia dovuta advert un errore assolutamente inevitabile.

atti espressione di un appetito o di un desiderio sessuale, che quindi riguardano zone erogene differenti, idonei al contempo ad invadere la sfera sessuale del soggetto passivo mediante costringimento

Il comportamento prevaricatore del compagno, insieme al perdurare dello stato di ansia e paura da lui messo in atto, rendono la donna fragile e incapace di opporsi.

La condotta della vittima viene analizzata e le si addossano delle responsabilità: quando richiese di accedere al bagno, «provocò l’avvicinamento [dell’amico]»; poi «si trattenne nel bagno, senza chiudere la porta, così da fare insorgere l’concept che questa fosse l’occasione propizia che la giovane gli stava offrendo»; in seguito «la [persona offesa] non cacciò [l’amico] (…) lo invitò a chiamare i suoi familiari e non disdegnò affatto che lui le stesse vicino, fino all’arrivo dei suoi zii».

Nella giurisprudenza manca una chiara definizione della nozione di “adescamento”, richiamata a livello normativo, soltanto dall’art. 600-ter, terzo comma, c.p. Tale disposizione configura occur delitto la condotta di chi “con qualsiasi mezzo, anche for each by way of telematica, distribuisce, divulga, diffonde o pubblicizza il materiale pornografico di cui al primo comma, ovvero distribuisce o divulga notizie o informazioni finalizzate all’adescamento o allo sfruttamento sessuale di minori degli anni diciotto”. Sul tema si è recentemente pronunciata la Corte di cassazione con sentenza n. 15927 del five marzo 2009, osservando appear essa abbia “di mira un comportamento propedeutico al più grave delitto di cui al comma 1 che punisce il «pericolo read review di un altro pericolo», vale a dire, l’adescamento”. In verità il legislatore della riforma consapevole del monito della S.C. introduce nella fattispecie una clausola descrittiva definendo compiutamente la nozione di adescamento “ For every adescamento si intende qualsiasi atto volto a carpire la fiducia del minore attraverso artifici, lusinghe o minacce posti in essere anche mediante l’utilizzo della rete Online o di altre reti o mezzi di comunicazione”. La fattispecie pertanto si presenta a forma vincolata ruotando attorno alla nozione di adescamento che in verità pare richiamare anchor nozione già copiosamente presenti nel sistema penale. Con il termine artifizi si intende “la simulazione o dissimulazione della realtà atta advertisement indurre in errore una persona per effetto della percezione di una falsa apparenza; in altri termini, ogni comportamento effettuato simulando ciò che non esiste, e che agisca sulla realtà esterna”.

Lo stalking telefonico consiste nell’attuare condotte reiterate rivolte a taluno in modo da cagionare un perdurante e grave stato di ansia o di paura, ovvero da ingenerare un fondato

Sul punto sono emersi approcci distinti in ordine alla determinazione dei nebulosi confini della nozione di atto sessuale penalmente rilevante.

La norma prevede l’applicazione di una pena maggiore, se il soggetto passivo non ha ancora compiuto i dieci anni.

In questo caso for every determinare il tempo this company necessario a prescrivere si ha riguardo soltanto alla pena detentiva.

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